Account Exporter Statements - Lettere d'Intento

La normativa IVA prevede che i soggetti esportatori abituali che emettono fatture senza applicazione di imposta possano effettuare i loro acquisti chiedendo al fornitore di non applicare l'IVA. In questi casi l'esportatore abituale trasmette al fornitore una dichiarazione definita “lettera d'intento” in quanto afferma la propria intenzione di effettuare esportazioni ed il fornitore indicherà gli estremi della lettera nelle fatture. La dichiarazione può valere per una singola operazione, per un periodo o fino a concorrenza di un determinato ammontare.

Le dichiarazioni di intento emesse e ricevute sono memorizzate in una tabella di database. Per le dichiarazioni ricevute, in fase di emissione delle fatture verrà applicato il corretto assoggettamento fiscale.

Riepilogo degli adempimenti previsti per i fornitori degli esportatori abituali:

1) La dichiarazione d’intento deve essere annotata, entro 15 giorni, in un apposito registro o in una sezione del registro delle fatture emesse o dei corrispettivi.

2) Sulla fattura saranno annotati gli estremi della dichiarazione d’intento ed il titolo di non imponibilità.

3) Entro il 16 del mese successivo a quello di ricevimento della dichiarazione, deve essere effettuata un’apposita comunicazione in via telematica. Per la preparazione di questa dichiarazione si vedano le specifiche tecniche dell'Agenzia delle Entrate riportate in allegato.